Alla Befana ci sono affezionata!
Sarà perché Babbo Natale mi è sempre sembrato un personaggio un
po’ irreale e troppo artificioso, o
invece, sarà perché la Befana mi ha sempre dato l’idea di una nonnina
tutt’altro che cattiva.
Una di quelle nonnine che ti trattano in malo modo davanti a
mamma e papà, ma ti riempirebbero di baci e che non lo fanno solo per non
cedere alla tentazione ed incappare nel rischio di apparire come la causa dei
mille vizi dei nipoti.
Sarà perché, io, di nonnina ne ho avuta una speciale.
Sarà perché sono particolarmente attratta dalle figure
femminili, specie quando sono, non uno sfondo, ma la copertina di un album di
famiglia.
Sarà perché ho una mamma-befana che amo profondamente.
Tanti motivi, che mi portano a subire il fascino di questa
figura a tratti misteriosa, a tratti smascheratamente docile.
Ed è per questo che, quando un bel po’ d’anni fa, qualcuno mi ha
fatto cadere il mito della nonnina sulla scopa, un po’ ci son rimasta.
Insomma, un omone vestito di rosso, dalla barba lunga, con una
schiera di renne al seguito, sarebbe
stato difficile da incontrare o cogliere sul luogo del misfatto! Una nonnina
dal viso rugoso, col fazzoletto sul capo per coprire la chioma grigiastra,
invece, forse l’avrei anche potuta beccare.
Eppure no.. non esiste nemmeno lei!
A volte mi domando perché fin da piccoli per farci essere
contenti ci raccontano un sacco di balle! Mah.. Forse perché la realtà in cui
ci collochiamo è davvero poco fantasiosa, troppo poco all’altezza di bambino,
poco propensa a raccogliere i lievitanti sogni puerili!
Ebbene, io alla Befana ci voglio credere ancora!
Voglio pensarla come un’allegra pasticcera, che dalla prima
notte dell’anno nuovo si rinchiude nella sua cucina e si mette all’opera per
sfornare le migliori leccornie da portare a tutti i bimbi del mondo.
Bimbi vicini e lontani, bimbi sani e malati, bimbi simpatici e
meno simpatici, bimbi educati e bimbi pestiferi, bimbi bianchi, neri o gialli,
bimbi orfani e bimbi figli di qualcuno, bimbi borghesi e bimbi sottolocati.
E m’immagino la farina che svolazza di qua e di là, m’immagino
la faccia di questa nonnina intinta di bianco, i capelli raccolti per non farli
cadere nell’impasto odoroso di buono, odoroso d’arancia, di cannella, di limone
e di cacao. La immagino a sfornare biscotti, ad intingerli di cioccolato
fumante, ad aspettare che si asciughino e a confezionare calzini prelibati
ricolmi di queste delizie.
La mia Befana, la immagino conoscere i nomi di tutti i bimbi del
mondo. Immagino che con la sua calligrafia un po’ articolata e un po’ all’antica
s’accinga a scrivere nome e cognome su milioni di biglietti colorati da
appiccicare a ciascun calzino.
M’immagino che tra i tanti biglietti ce ne sia anche uno giallo
su cui tu, mia Befana, abbia voluto scrivere proprio il mio nome.
M’immagino che domani quel calzino lo troverò appeso non al
camino (perché, il chiodino non me l’hanno mai fatto piantare!) ma allo
schienale di una sedia della mia cucina.
M’immagino di scoprirci non solo leccornie ma anche consigli,
parole e ricordi affettuosi che portino nei miei pensieri quel sapore lontano
di quando ero bambina, di quando a te ci credevo davvero.
Ed ora, che bambina non lo sono più e a pasticciare son
diventata bravina anche io,
nonnina-befana, ti voglio fare una sorpresa.
Perché nella tua notte più lunga dell’anno, anche a te verrà un
po’ di fame e forse anche un po’ di tristezza, perchè poi, questa notte tanto
lunga non è, ed alla prossima, i bimbi del mondo forse a te non ci penseranno
giù à più!
Ti lascio dei cuori golosi, per addolcire la tua notte stellata,
per rimetterti in sesto così da finire
le ultime consegne che ti restano!
E soprattutto, te li lascio, perché tu possa ricordarti di me,
nonnina-befana, ed ogni tanto di notte, possa tornare a trovarmi e a lasciare
per me qualche consiglio qua a là, scritto con la tua calligrafia sghemba su
pezzi di carta giallini!
Cuori Nutello-golosi per la Befana
Ingredienti
150 g di burro,
200 g di farina,
70 g di zucchero,
2 tuorli,
vanillina,
Nutella.
Preparazione:
Versate sulla spianatoia la farina, il burro tagliato a
pezzetti, lo zucchero, i tuorli la
vanillina, e impastate gli ingredienti
fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo .
Formate con l’impasto una
palla, avvolgetela nella pellicola
trasparente e riponetela nel frigo per almeno mezz’ora.
Trascorsi i 30 minuti, prendete l’impasto e lavoratelo ancora freddo. Formate una sfoglia e con un
tagliapasta create dei cuori.
Poi formate un cordone di pasta e con esso cercate di creare il
bordo di ogni cuore in modo che, dopo la cottura, potrete farcirli con la
nutella!
Infornate i biscotti per 20 minuti a 200°.
Poi quando i bordi cominceranno a colorirsi leggermente,
sfornateli e una volta freddati,
riempite l’incavo di ognuno di essi con la Nutella.
Buona Befana a tutti!
Alla prossima
Maria
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