Polpette di cavolfiore e patate con sughetto di pomodorini Cirio |
Il cavolfiore è un
ortaggio che si rende facilmente antipatico!
Questa ricetta è un
valido esempio di come possa diventare più gustoso e più simpatico soprattutto ai
bambini che storcono il naso al solo sentirne l’odore!
Polpette di cavolfiore e
patate
con sughetto di
pomodorini
Ingredienti per 12
polpette:
300 g di cavolfiore già
pulito,
250 g di patate già
sbucciate e tagliate a pezzetti,
1 cipolla bianca,
olio d’oliva qb,
sale qb,
pepe qb,
60 g di Parmigiano,
1 uovo,
1 lattina da 400 g di pomodorini
Cirio,
una manciata di pangrattato,
1 ciuffo di prezzemolo
tritato,
2 cucchiai di farina,
25 g di burro.
Procedimento:
Sbollentate separatamente
il cavolfiore e le patate.
Per il cavolfiore saranno sufficienti 7-8 minuti,
per le patate è opportuno fare la prova con la forchetta.
Scolate il cavolfiore
e mettetelo in un tegame in cui avete fatto scaldare un filo d’olio e metà
della cipolla bianca tritata. Fate soffriggere, salate e pepate leggermente. Se
necessario aggiungete un filo d’acqua calda (senza esagerare perché altrimenti
otterrete un impasto troppo morbido). Quando le cimette di cavolfiore si
schiacciano facilmente con la forchetta, spegnete il fuoco.
In una ciotola unite il
cavolfiore, le patate lesse ridotte a purea con l’aiuto di uno schiacciapatate,
l’uovo, il prezzemolo, il formaggio. Aggiustate di sale e di pepe e aggiungete
il pangrattato per ottenere la giusta consistenza per fare le polpette.
Passate le polpette nella farina.
Polpette di cavolfiore e patate con sughetto di pomodorini Cirio |
In un tegame fare
scaldare l’olio con il burro e l’altra metà della cipolla bianca tritata. Adagiate
le polpette e fate rosolare da ambo i lati.
Intanto frullate con il minipimer i
pomodorini e poi aggiungeteli alle polpette.
Fate cuocere per circa 30 minuti con un coperchio e controllando di tanto in tanto in modo da aggiungere
un po’ d’acqua calda nel caso il sughetto dovesse rapprendersi troppo.
Siate delicati nel
muovere le polpette in modo che non si sfaldino!
Servite calde!
Buon appetito,
Maria
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