Per me il giorno in cui si
apre una zucca assomiglia per certi aspetti al giorno del ringraziamento.
La raccolta di queste grosse
verdure dalla pasta gialla, che si pone a cerniera tra la fine dell’estate e
l’inizio dell’autunno, rappresenta il resoconto dei contadini.
È come se fosse
lo scontrino fiscale che la calda stagione, ormai agli sgoccioli, presenta ai
produttori e con il quale li induce a interrogarsi sui ricavi e sui guadagni di
fine annata.
Dopo infatti arriverà l’autunno, i terreni verranno sottoposti a “training
del benessere” per essere successivamente pronti ad accogliere nuovi semi da
far germogliare con il nuovo sole.
Le zucche raccolte ad
ottobre possono conservarsi fino ad autunno inoltrato. Proprio per questo motivo avercele li
conservate in cantina rappresenta una garanzia, una sorta di consolazione che
ripaga gli sforzi di chi quella terra che le ha rese, l’ha lavorata e accudita
per mesi. Mettendo da parte i bilanci e aiutandoci a dimenticare i guadagni, quelle zucche ci dicono “è andato tutto
comunque bene! L’inverno passerà presto”.
Il giorno in cui si apre una
zucca la mia casa diventa una pubblica dispensa! La mia famiglia seppur non lo
faccia per mestiere, tutt’oggi è legata alla tradizione agricola tipica della
nostra regione.
Siam gente fortunata che può ancora trovarsi sulla tavola cibi
che provengono dalla terra che calpestiamo! E quando una fortuna la possiedi, è
bello condividerla.
Così una zucca da ben 10-12 kg diventa 4-5 porzioni da
regalare.
Mia mamma taglia, incarta e consegna! Il vicinato si colora di giallo
e le strade attorno odorano di zucca al gratin, zucca vellutata, zucca in
crosta dolce.
Proprio la zucca è
l’ingrediente di stagione alla base di questa ricetta che ho ideato per
partecipare ad un contest che ha come tema le verdure di stagione.
I premi in ballo sono molto
appetibili e potrete scoprirli, assieme al regolamento, leggendo questo
articolo di www.ticucinocosi.com
Cosa ancora più interessante è il fatto che la scelta dei vincitori
sarà affidata allo chef Andrea Ribaldone.
Ecco il banner del contest di ticucinocosi
Non sono una cuoca ma adoro
cucinare e l’opportunità che una mia ricetta potesse essere giudicata da “uno
che in cucina ci vive”, mi ha stimolata. E così eccomi qui a proporre quella
che è la mia food-idea!
Non finirò per pernottare a
Rocca Civalieri, o a sorseggiare squisiti vini scelti del Piemonte o ancora a
gustare prodotti tipici de “Il Paniere”, ma avrò la gratificazione di aver
fatto cadere lo sguardo di uno chef sulla mia lista di ingredienti e
accostamenti, su queste righe che raccontano oltre ad un piatto, una passione e
tante impressioni e sensazioni che accompagnano il mio gusto.
Ma adesso vi racconto della
mia ricetta.
Ravioli di zucca
con crema ai funghi e noci!
Ingredienti
Per
l’impasto dei ravioli:
400 g di purea di zucca
(ottenuta da 550 g di zucca fresca)
400 g di farina di semola di
grano duro,
2 tuorli,
acqua della lessatura della
zucca qb,
un pizzico di sale,
un pizzico di pepe bianco.
Per
la farcitura dei ravioli:
400 g di zucca fresca
tagliata a dadini,
100 g di funghi cardoncelli,
100 g di funghi porcini,
sale qb,
2-3 cucchiai di olio d’oliva,
¼ di cipolla tritata,
pangrattato qb,
1 cucchiaio di Parmigiano.
Per
la crema di funghi e noci:
150 g di funghi cardoncelli,
150 g di funghi porcini,
½ cipolla tritata,
trito di due carote,
3-4 cucchiai di olio
d’oliva,
3-4 pomodorini freschi ben
maturi e privati della buccia e dei semini,
poco vino bianco,
prezzemolo,
sale qb,
1 grattatina di noce
moscata,
1 pizzico di pepe bianco,
500 ml di besciamella fatta
in casa,
100 g di noci tritate.
Per
la besciamella:
500 ml di latte,
50 g di farina,
50 g di burro,
1 pizzico di sale,
1 grattatina di noce
moscata.
Procedimento:
Preparazione
della pasta alla zucca:
Lavare e tagliare la zucca
fresca in pezzi e dopo aver portato l’acqua a bollore, lessarla per una decina
di minuti. Controllare la cottura mediante la prova della forchetta.
Scolarla e farla
raffreddare. Tenere da parte un pochino dell’acqua di lessatura perche servirà ad
amalgamare tutti gli ingredienti.
Frullare la zucca cotta con il minipimer.
Sulla spianatoia disporre a
fontana la farina e porre al centro i tuorli, la purea di zucca, il sale, il
pepe. Impastare tutti gli ingredienti aiutandosi con un po’ di acqua della
lessatura lasciata da parte.
Ottenuto un impasto omogeneo
lasciarlo riposare e nel frattempo preparare il ripieno dei ravioli.
Preparazione
della farcia dei ravioli:
Mondare i fungi porcini e i cardoncelli.
Tagliarli a pezzetti e farli soffriggere in un tegame in cui avrete
precedentemente fatto dorare, in 2-3 cucchiai di olio d’oliva, il trito di
cipolla. Salare quanto basta.
A metà cottura aggiungere la
zucca fresca tagliata a pezzi e completare la cottura. Mettere il composto in
un contenitore in plastica dai bordi alti, avendo cura di allontanare
l’eventuale eccesso di liquido e frullare con il mini pimer per ottenere una
cremina.
Far raffreddare e poi aggiungere il Parmigiano e il pangrattato in
modo da dare al composto una maggiore consistenza.
Farcitura dei
ravioli:
Con il mattarello stendere
una sottile sfoglia di pasta alla zucca.
Per facilitare la procedura è utile
spolverare di farina la spianatoia.
Con un cucchiaino posizionare su di essa, una
affianco all’altra e a regolare distanza, delle palline di farcia.
Adagiarvi sopra un’altra sfoglia di pasta alla zucca. Durante questa procedura è necessario “accarezzare” la sfoglia, in modo tale che l’aria fuoriesca e non provochi la rottura dei ravioli durante la cottura.
Sigillare bene i bordi e rifinirli
utilizzando un coppapasta, oppure un semplice coltello senza denti. In questo
caso i contorni possono essere rifiniti imprimendo delicatamente la dentatura di una forchetta.
Far asciugare per bene i ravioli da ambo i lati prima di cuocerli.
Far asciugare per bene i ravioli da ambo i lati prima di cuocerli.
Preparazione della
crema di funghi e noci:
Far dorare in olio d’oliva
il trito di cipolla e carote.
Aggiungervi i funghi porcini e i cardoncelli
lavati e tagliati a pezzettini. Salare e pepare quanto basta.
A metà cottura aggiungere i pomodori (privati della
buccia e dei semini) tagliati a pezzi e la noce moscata grattugiata.
Sfumare
con poco vino bianco e portare a termine la cottura.
Frullare il condimento
così ottenuto con il minipimer.
Preparazione della
besciamella:
In una pentola amalgamare la farina con il burro sciolto.
Aggiungere a filo il latte tiepido facendo attenzione a non fare grumi. Salare
e aggiungere la noce moscata grattugiata.
Portare sul fuoco e mescolando in
continuazione attendere che la besciamella si addensi (non è necessario
preparare una besciamella molto soda).
Finitura del piatto:
A fuoco spento mescolare la crema di
funghi alla besciamella e infine unirvi le noci tritate e un ciuffo di
prezzemolo tritato.
Portare ad ebollizione
l’acqua, aggiungervi pochissimo sale e cuocere i ravioli. Una volta cotti e
scolati, amalgamarli alla crema di funghi.
Fare attenzione a non eccedere nella
quantità della crema.
“Impiattare” e decorare con gherigli di noci.
Alla prossima
Maria
Eccoci!! Io e la mia fedele e paziente aiutante! |
adorabili questi ravioli e io amo moltissimo la zucca!un primo piatto super goloso.grazie di aver partecipato!
RispondiEliminaCiao Lucy.
EliminaGrazie a te!
È vero la zucca è un ottimo ingrediente e si presta a diversi abbinamenti!
Buona giornata.
A presto
Ma che bontà questi ravioli!!! Ti ho lasciato un premio nel mio blog, passa a ritirarlo! :)
RispondiEliminahttp://elisanullimigliola.blogspot.it/2013/11/premio-liebster-award.html
Elisa, ti ringrazio moltissimo.
EliminaScusami per il ritardo.. cercherò di rispondere quanto prima! :-)