Ci sono accoppiate che non t’aspetti.
Ci sono abbinamenti che a vederli ti vien voglia di domandare “ma
che c’azzecca?”
Succede nella vita e succede molto più spesso in cucina.
Ogni volta che devo decidere di mandare a nozze due ingredienti,
cerco sempre di immaginare il sapore che assieme potrebbero creare.
M’immagino di averne un boccone fermo sulla mia lingua, così che
possa meglio raggiungere le papille del gusto. Eppure non sempre si riesce a “pensare un
senso”.
Seppur fervida, la fantasia non
tutte le volte combacia con la realtà. E allora non ti resta che
renderla vera quella fantasia! Non ti resta che farla diventare di verdure, di
pasta, di carne o qualsiasi altro si voglia.
Perché in cucina, al contrario della vita, si ha molto più
spesso il privilegio di potersi concedere delle prove!
Oggi ho preparato un risotto con il radicchio.
Ho deciso di mandarlo a nozze con le patate perché volevo che
sposasse un suo pari, un altro vegetale. Volevo la prova che non
necessariamente è l’ingrediente “ricco” a fare la differenza.
Radicchio e patate. Due cose semplici e, se me lo concedete
anche di basso costo, per un piatto che sa stupire e meravigliare per la sua
abbondanza di gusto.
Risotto al radicchio e patate
Ingredienti:
300 g di riso,
8 foglie di radicchio grandi,
3 patate piccole,
3 cucchiai di olio d’oliva,
½ cipolla rossa,
brodo vegetale qb,
vino rosso per sfumare,
un pizzico di pepe bianco,
sale qb,
burro qb e 2 cucchiai di Parmigiano per mantecare.
Procedimento:
Per prima cosa preparare il brodo vegetale aggiungendo a 800 ml
di acqua fredda carota, sedano, cipolla
e un cucchiaio raso di sale grosso. Portare a bollore e lasciar cuocere per
circa 15 minuti.
Far sfrigolare la metà cipolla rossa tritata in olio d’oliva.
Aggiungere
il radicchio lavato e tagliato a listarelle.
Appena sarà appassito, unire le
patate tagliate a dadini.
È preferibile che i pezzi siano molto piccoli,
in modo che durante la cottura si sciolgano e donino al risotto una maggiore
cremosità.
Unire il riso, farlo tostare e poi sfumare con il vino rosso. Continuare
la cottura aggiungendo il brodo vegetale a poco a poco.
Ogni qualvolta il
risotto appare asciugarsi, provvedere ad aggiungere il brodo vegetale, fino a
completamento della cottura del riso.
Aggiustare di sale e pepare.
A cotture ultimata, togliere dal
fuoco e mantecare con una noce di burro e i due cucchiai di Parmigiano.
Servire caldo e gustare lentamente per assaporarlo come si deve!
Alla prossima
Maria
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