Vincènt, come mi piace chiamarlo, è un tuffo nel passato.
Un bagno nei ricordi della mia infanzia, un viaggio con la
macchina del tempo. Un viaggio che mi porta indietro alle corse di bimbi, ai
litigi per i giocattoli, alle cose fatte di nascosto da mamma e papà, ai
girotondi attorno al tavolo tondo quando mamma ci voleva dare una lezione.
Vincènt è la guardia del corpo che mi hanno affibbiato da
lassù.
È un fratello forse introverso e a volte troppo “quadrato”.
Vincènt, rappresenta quella pensilina che sai di avere accanto,
quella che ti riparerà quando verrà a piovere.
Febbraio è il suo mese.
Mese freddo, nevoso e lungo anche se fatto di pochi giorni.
Un mese da scaldare con una torta al cioccolato!
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