mercoledì 19 marzo 2014

Zeppole di San Giuseppe!


“Ho imparato che quando un neonato stringe per la prima volta il dito del padre nel suo piccolo pugno, l’ha catturato per sempre.”
(Gabriel Garcìa Màrquez)


Zeppole di San Giuseppe



Zeppole di
San Giuseppe


Zeppole di San Giuseppe


Ingredienti per la pasta choux:

(dosi per circa 21 zeppole)
375 ml di acqua,
190 g di burro,
225 g di farina,
1 pizzico di sale,
6 uova intere.


Ingredienti per la crema:

1 l di latte,
2 uova intere,
4 tuorli,
300 g di zucchero,
100 g di fecola di patate
aroma a scelta (facoltativo).


per decorare:

marmellata di amarene e amarene intere



Zeppole di San Giuseppe




Procedimento:


In una casseruola portare ad ebollizione l’acqua con il burro e il sale.
Togliere la casseruola dal fuoco e versare, sempre mescolando, la farina in una sola volta. 
Rimettere il composto sul fuoco e lasciarlo cuocere per altri 5 minuti, finchè l’impasto si staccherà dalle pareti. 
Versarlo in una terrina, lasciarlo raffreddare e poi unire, uno alla volta e sempre sbattendo energicamente, le uova intere. Continuare a sbattere fino a quando la pasta formerà delle bollicine.
Mettere l’impasto nella sac à poche e utilizzando una punta a stella da 2 cm, dare forma alle zeppole direttamente su una leccarda, rivestita  da carta forno. 
Preriscaldare il forno a 220°C e poi abbassare la temperatura intorno a 180°C. Cuocere senza aprire il forno per circa 20-25 minuti.
La cottura è il passaggio più delicato. Infatti, una temperatura troppo elevata farà gonfiare le zeppole che però tenderanno a sgonfiarsi una volta uscite dal forno.
Al contrario, se il forno non è caldo abbastanza, le zeppole non si gonfiano del tutto. Terminata la cottura, infatti, l’interno deve essere completamente asciutto e vuoto. 
Per assicurarsi che sia così, prima di sfornarle, fare qualche forellino sul fondo delle zeppole e lasciarle all’interno per qualche altro minuto. Sfornare e far raffreddare.




Zeppole di San Giuseppe


Intanto preparare la crema pasticcera.
Sbattere le uova con una frusta e solo dopo unirvi lo zucchero. Amalgamare accuratamente per evitare che restino dei grumi. Aggiungere a poco a poco e sempre mescolando, la fecola di patate.
Unire il latte portato ad ebollizione ed eventualmente l’aroma scelto. Versare il composto in una casseruola e mettere sul fuoco. Mescolare fino a quando la crema non si sarà addensata.










Zeppole di San Giuseppe


Utilizzando una sac à poche con beccuccio a stella guarnire le zeppole con la crema pasticcera. 
Sui riccioli di crema, adagiare della marmellata di amarene e un’amarena intera.












Nella mia versione ho preferito farcire le zeppole anche all’interno utilizzando sempre la sache à poche e lo specifico beccuccio per farcitura (senza assolutamente tagliarle a metà). Sulla superficie non ho abbondato con la crema e ho aggiunto solo un pochino di marmellata.



Zeppole di San Giuseppe




Zeppole di San Giuseppe




Zeppole di San Giuseppe


Auguri a tutti i papà!

Alla prossima, 
Maria

6 commenti:

  1. in questi giorni vedo zeppole come se piovesse, e pensa che io non le ho mai preparate: solo mangiate!! Un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvia! Io le faccio raramente, però ne vale davvero la pena! Poi vuoi mettere la soddisfazione... :-)
      Un abbraccio anche a te!

      Elimina
  2. Le zeppole al forno.. Che buone!! San giuseppe è passato ma me le mangerei ancora molto volentieri!!;) felice di aver trovato il tuo blog ti seguo con piacere,
    A presto
    Vale

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Valentina, anche io ho scoperto il tuo blog ed è un piacere seguirti. Sei molto brava!
      Alle zeppole non si può dir di no!
      Spero di conoscerti meglio.
      A presto
      Maria! :-)

      Elimina
  3. Ma secondo te sono ancora in tempo anche se non è la festa del papà? Mi fanno una gola!! Le adoro! E pensa che quest'anno non ne ho mangiata nemmeno una!!! Sono davvero perfette, bellissime :O baci (con l'acquolina!)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao An! Grazie mille! Secondo me sei in tempissimo! Per le cose buone non c'è scadenza fissa, nonostante alcune rientrino nella categoria delle tradizioni consolidate! Perciò quando hai tempo, due zeppoline fanno sempre piacere!
      Grazie di essere passata.
      A presto! Un abbraccio :-*
      Maria

      Elimina