Per me il giorno in cui si
apre una zucca assomiglia per certi aspetti al giorno del ringraziamento.
La raccolta di queste grosse
verdure dalla pasta gialla, che si pone a cerniera tra la fine dell’estate e
l’inizio dell’autunno, rappresenta il resoconto dei contadini.
È come se fosse
lo scontrino fiscale che la calda stagione, ormai agli sgoccioli, presenta ai
produttori e con il quale li induce a interrogarsi sui ricavi e sui guadagni di
fine annata.
Dopo infatti arriverà l’autunno, i terreni verranno sottoposti a “training
del benessere” per essere successivamente pronti ad accogliere nuovi semi da
far germogliare con il nuovo sole.